Perché i membri della comunità delle bambole gonfiabili tendono ad essere isolati

 La comunità ha ancora molta strada da fare per realizzare il sogno di posizionare le bambola gonfiabile come oggetti emozionali non sessuali.

Molti membri hanno riferito di essere ostili al loro stile di vita, soprattutto quelli che ne parlano apertamente.

"Ho ricevuto subito una forte opposizione su Facebook", dice Bevan. "La gente mi chiedeva di smettere e diceva che era inquietante. Posso tranquillamente conviverci. Se le persone non riescono ad avere una mentalità aperta, probabilmente non andremo avanti".

D'altra parte, gli influencer hanno a che fare con un sacco di follower arrapati. "Ho molte persone che vogliono essere la mia serata", dice Marty, follower di Summer Instagram. "Ho detto: "Lo sai che è una bambola, vero?"".

Tony dice che i suoi follower sono un mix di persone organiche e bambole, con cui Tasha ha sviluppato un rapporto di amicizia, ma ha anche a che fare con follower amorosi. "C'è un'altra parte dei fan che pensa che Tasha sia una donna", dice. "Vedono una foto, le mandano subito un messaggio privato e cercano di manipolarla per farsi dare foto di nudo".

Per questo motivo i membri della comunità tendono ad essere isolati. Di solito vedono gli altri amanti delle bambole come più solidali dei loro seguaci mainstream. "Ci sono molte amicizie e conversazioni dietro le quinte", dice Mary, che ama il regno Instagram della bambola. Jupiter racconta un'esperienza simile: "Ci lodiamo a vicenda e ci segnaliamo a vicenda. Ho conversazioni migliori con altri proprietari di bambole che con i miei follower abituali".

Atomic afferma che la comunità delle bambole di Instagram tende a "dividere le proprie cricche in base ai loro atteggiamenti sessuali verso le bambole e a quanto pensano che siano 'vivaci'". Tuttavia, aggiunge, "non vedo molta concorrenza o giudizio. L'ultima cosa di cui hanno bisogno sono le lotte intestine in una comunità che deve affrontare le incomprensioni della maggior parte delle persone".

Se tutti i proprietari di bambole intervistati per questo articolo sono d'accordo su una cosa, è che vogliono vedere le loro attività accettate e normalizzate dal mondo intero. "Forse, un giorno, se sapessimo che le bambole come Tasha sono più che semplici giocattoli sessuali, le cose migliorerebbero", dice Tony.

"In realtà, voglio solo che Tasha sieda nel mio giardino e non debba preoccuparsi che i miei vicini mi giudichino", continua. Semmai, Tony vuole che il mondo intero capisca questo aspetto dei fotografi di sex doll: "Non siamo diversi da chiunque altro".